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venerdì 1 febbraio 2013

4 Aprile mattina - Il talk Show


TALK SHOW condotto da Renato Dapero  -  
Vice presidente ANOSS nazionale 
Direttore della rivista ANOSS Magazine


TITOLO              
Formazione: una linea per motivare e promuovere integrazione professionale

DESTINATARI    
appartenenti a tutte le professioni sociosanitarie, dal medico all’OSS

TEMI                     
Contrazione delle risorse  -  efficacia del lavoro  - motivazione  - integrazione

RELATORI           
  Invitati esperti del mondo accademico e rappresentanti del mondo operativo Marco Elefanti (Economista) Gian Paolo Ceda (Dir. scuola di specializzazione in geriatria) Adriano Pessina (Ordinario di filosofia morale), Luca  De Gani (UNEBA),  Paola Siri (IPASVI), Franco Iurlaro(ANSDIPP) Alberto De Santis (ANASTE), Alberto Alberani (COOP)

OBIETTIVI         
 1 - Costruire consapevolezza nei partecipanti che le risorse economiche disponibili non consentono di continuare in una politica di gestione che porta ad un costo crescente del servizio e che pertanto la via è quella di rendere più efficace il tempo di lavoro. Motivare il personale e ottenere un buon livello di integrazione professionale è possibile attraverso nuove strategie formative.

2  - Rendere evidente la potenzialità di dialogo tra le diverse professioni realizzandola                         direttamente con la partecipazione di figure di alto profilo delle varie professioni

3  - evidenziare la responsabilità dei titolari della “produzione” e spingerli a comportamenti coerenti sostenendo la propensione al dialogo tra posizioni operative diverse  e  tra diversi  responsabili

TECNICHE         
a) tempo concentrato in un’ora e mezza con interventi sintetici sulla base di domande mirate che il conduttore rivolgerà agli ospiti del Talk Show
b) interventi brevi e subito al centro di quanto si vuole esporre
c) interventi del pubblico con presenze programmate di alcuni professionisti
d) dibattito aperto a tutti i presenti
e) non è richiesta la presentazione classica con slide o altro ma è possibile presentare brevi contributi visivi se disponibili (Foto, filmati o brevi stralci di testo)


RELAZIONE/SCALETTA

Ai relatori del Talk show non viene richiesta la preparazione di una relazione tuttavia non è esclusa la presentazione di brevi contributi visivi. La tecnica è quella di una comunicazione essenziale, incisiva e coinvolgente quindi basata prevalentemente sulla parola ma anche, se del caso, su qualunque altro strumento comunicativo con l’unico accorgimento della tempistica ristretta.

Dopo una breve introduzione sugli obiettivi dell’incontro il conduttore rivolgerà la prima domanda all'economista centrata sul problema delle risorse economiche e sulla necessità di rispettare il limite che la loro finitezza impone. A nessuno deve sfuggire che non si può lavorare con costi al disopra delle possibilità di finanziamento. Vogliamo garantire il meglio con le risorse disponibili. In cosa ci aiuta la scienza economica?

La seconda domanda verrà rivolta al Prof. Ceda in quanto direttore di una scuola di specializzazione in geriatria. Se le risorse sono contenute a fronte di una domanda di servizio crescente dobbiamo spenderle al meglio per garantire il risultato di salute massimo alle condizioni date. Si tratta di verificare se nel percorso formativo del medico geriatra c’è la considerazione di questi temi.  In cosa può essere determinante la preparazione di un medico geriatra a questo fine di bilanciamento tra risorse e obiettivi di qualità?

Infine si chiuderà il primo blocco di analisi del problema con una domanda al Prof. Pessina, docente di filosofia morale,  col quale si porterà il discorso sul piano dei contenuti umani della formazione dell’operatore. A parte le competenze tecniche indispensabili in qualunque professione cosa si può dire nel caso specifico delle attività di cura che sono al alto contenuto relazionale? Cosa si è fatto in termini di ricerca e cosa si può fare nella pratica della formazione degli operatori per aumentare la motivazione?

La seconda parte prevede l’entrata nella discussione di rappresentanti di associazioni di professionisti.  Lo scopo è verificare dagli esperti delle professioni cosa si è fatto e cosa si potrebbe fare nel campo della formazione per ottenere professionisti e operatori più motivati e più disponibili a gestire l’attività con apertura verso le professioni  prossime alla propria.

Alla dottoressa Siri, Presidente del Coordinamento Regionale Emilia Romagna dell’IPASVI, la domanda verterà sull'impegno dell’IPASVI per la  formazione continua degli iscritti. C’è stata un’evoluzione dei temi formativi? Si offrono strumenti soltanto orientati al rafforzamento delle competenze tecniche dell’Infermiere o si propongono anche argomenti tesi a infondere la consapevolezza della necessità di lavorare in modo integrato coi medici, con gli OSS e con tutte le altre figure specialistiche?

ANSDIPP è l’associazione dei manager del sociale e quindi rappresenta il professionista che sostiene la responsabilità specifica della gestione con responsabilità di sintesi di tutte le attività, compresa quindi l’organizzazione del lavoro e la formazione. A Franco Iurlaro, dell’esecutivo ANSDIPP, si chiede quale atteggiamento secondo ANSDIPP deve avere il responsabile generale rispetto al problema della motivazione e dell’integrazione professionale. Che impegno ha avuto e continua ad avere l’associazione in tal senso?

Gli altri tre invitati rappresentano associazioni datoriali, le loro realtà produttive offrono servizi a migliaia di utenti a cui devono assicurare un servizio dotato della miglior qualità possibile. Essi quindi sono fortemente chiamati a dare risposte coerenti sul tema della formazione degli operatori. Cosa stanno facendo le vostre Aziende per assicurare ai lavoratori fiducia, competenza, senso di appartenenza e motivazione? L’integrazione professionale nelle vostre aziende è una realtà o un obiettivo o un sogno?

Seguiranno interventi liberi sulla base delle suggestioni e delle necessità di approfondimento scaturite dalle risposte date  dai relatori.

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